A cura del Centro UNESCO di Torino, 1985, LIBRO
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo venne proclamata il 10 dicembre 1948 a New York dai 50 paesi che allora formavano l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU). Essa è costituita da un preambolo e da 30 articoli che sanciscono, per ogni essere vivente (uomo, o donna, ricco o povero, di qualsiasi lingua, razza, religione, opinione politica...) il diritto alla vita, alla dignità, al rispetto. Sanciscono inoltre il diritto di ottenere giustizia; il diritto alla vita privata; alle libertà di movimento, di proprietà, di pensiero, di religione, di opinione, di espressione, di riunione e di associazione pacifica, di formare una famiglia, di voto. Ad ogni essere umano spettano ancora: il diritto al lavoro, al riposo, allo svago, al benessere, alla sicurezza sociale, all'istruzione. Alla difesa dei diritti umani si dedica l'UNESCO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza, la Cultura, le Comunicazioni per contribuire alla pace e all'uguaglianza tra i popoli.