29 OTT 2013

Ottavo Forum dei Giovani UNESCO

LIn data 31 ottobre si è concluso l'8° UNESCO Youth Forum sul tema "I giovani e l’inclusione sociale: l’impegno civico, il dialogo e lo sviluppo delle competenze.”

Il Forum, parte integrante della Conferenza Generale UNESCO, ha avuto luogo dal 29 al 31 ottobre presso la sede UNESCO di Parigi ed ha visto la partecipazione di giovani provenienti da più di 150 paesi.

Nel corso dei tre giorni è stata analizzata e discussa la Operational Strategy on Youth 2014-2021 dell'UNESCO; il dibattito ha portato alla formulazione di raccomandazioni riguardo ai tre obiettivi generali della strategia:

- partecipazione dei giovani nella formulazione e nella revisione delle politiche;

- sviluppo delle capacità per la transizione all'età adulta;

- impegno civico, partecipazione democratica ed innovazione sociale.

Tali raccomandazioni verranno presentate durante la 37ma sessione della Conferenza Generale UNESCO (5 - 20 novembre 2013).

Parallelamente, per la prima vota dalla nascita del Forum, i partecipanti hanno esaminato 45 progetti presentati da giovani e organizzazioni per la gioventù scegliendone 15 che, ritenuti validi ai fini della realizzazione di azioni innovative e concrete hanno ricevuto l'etichetta 8th UNESCO Youth Forum.

La sezione giovani del Centro UNESCO di Torino ha preso parte all'evento nella persona di Lamberto Chiais. Il Forum ha costituito un'importante occasione per presentare le attività del Centro e raccogliere nuovi input attraverso il contatto con altre realtà giovanili di tutto il mondo.

 

 

Qui di seguito il Comunicato Stampa emesso dall'UNESCO (traduzione a cura del Centro UNESCO di Torino)

 

Parigi, 23 ottobre – giovani provenienti da più di 150 paesi, tra i quali personaggi noti e giovani leader, si riuniranno a Parigi il 29 ottobre per partecipare all’8° Forum dei Giovani  dell'UNESCO, che si protrarrà fino al 31 ottobre presso la sede dell'Organizzazione e che avrà come tema generale "Giovani e inclusione sociale: impegno civile, dialogo e sviluppo delle competenze".

In questi tre giorni, i partecipanti all’8° Forum dei Giovani UNESCO discuteranno sulle sfide affrontate dai giovani di tutti i continenti, e rivedranno i principali obiettivi dei programmi per i giovani dell'Organizzazione, per verificare la loro pertinenza ed aumentarne l’efficacia.

Saranno invitati a formulare raccomandazioni politiche che saranno trasmesse direttamente ai 195 Stati membri dell'UNESCO che si riuniranno durante la 37° Conferenza Generale dell'Organizzazione, che si aprirà la settimana successiva (5-20 novembre).

Per la prima volta, i partecipanti saranno invitati ad individuare 15 Progetti d'Azione (tre per ogni regione), fra 45 progetti preselezionati da una giuria internazionale nei mesi di luglio e agosto, tra le domande giunte da organizzazioni giovanili di tutto il mondo su invito dell’UNESCO. 

Il Forum sarà caratterizzato da un'altra importante novità: un formato più interattivo rispetto alle precedenti edizioni. A seguito delle proposte da parte dei giovani stessi, attraverso consultazioni online condotte nei primi mesi del 2013, il Forum durerà tre giorni invece di quattro, e si concentrerà su sessioni di lavoro di gruppi regionali e tematici, nonché su confronti diretti.

Il Direttore Generale dell'UNESCO, Irina Bokova, aprirà il Forum nella mattina del 29 ottobre e assegnerà, alle ore 18.00 dello stesso giorno, il primo premio UNESCO/Juan Bosch per la Promozione della Ricerca in Scienze Sociali in America Latina e Caraibi a Karen Nathalia Ceron Steevens , sociologa colombiana di 25 anni, per il suo lavoro sulla prevenzione della violenza giovanile in America Centrale.

Numerosi eventi paralleli saranno organizzati durante i tre giorni del Forum, sia all’interno della sede UNESCO che all’esterno.

Inoltre, in collaborazione con il Consiglio Internazionale della Musica, una delle ONG partner dell'UNESCO, il " John Lennon Bus Tour 2013", si fermerà a Parigi dal 22 ottobre fino al termine del Forum dei Giovani , proprio davanti l'ingresso principale dell'UNESCO, in Place de Fontenoy.